Accertamento sintetico ex art. 38 d.P.R. 600/1973: la prova contraria a carico del contribuente può essere assolta mediante la produzione di un contratto di mutuo anche in forma di scrittura privata.

Con ordinanza n. 7382 del 17 marzo 2020 la Sezione Tributaria della Corte di Cassazione (Pres. Crucitti, Rel. Federici) si è espressa sulla valenza probatoria della documentazione prodotta dal contribuente ex art. 38, quarto comma, d.P.R 600/1973 a seguito dell’accertamento sintetico elaborato dall’Agenzia. Documentazione che deve essere, nel caso di…

Finanziamento con clausola di recesso “ad nutum”: non spetta l’imposta sostitutiva agevolata.

L’imposta sostitutiva dello 0,25% sul capitale erogato non è applicabile al contratto di mutuo contenente una clausola che consente all’istituto mutuante di recedere unilateralmente e senza preavviso anche prima della scadenza dei 18 mesi. Questo anche nell'ipotesi in cui la clausola di recesso ad nutum a favore della banca sia contenuta in un…

Conferimento di immobile previa stipula di mutuo: la nuova norma antielusiva non modifica le conclusioni?

Facciamo una premessa. Il nuovo art.10-bis della legge 27 luglio 2000, n. 211 (Statuto del contribuente), introdotto con d.lgs.128/2015 prevede norme più rigorose per contestare al contribuente operazioni elusive o abusive. In particolare il comma quarto della nuova disposizione stabilisce il criterio per cui “Resta ferma la libertà di scelta…

Oneri legati alla stipula di un finanziamento pluriennale: vanno dedotti nell’esercizio in cui il mutuo è concesso.

Diciamoci la verità. Chi svolga da tempo la professione di commercialista ha un riferimento preciso nel principio di competenza. Soprattutto quando si tratta di sospendere un costo e considerarlo, con ciò, non pienamente deducibile nell’esercizio iniziale. Questo anche in ossequio a un elementare criterio di prudenza dal lato fiscale. La…