Contraddittorio preventivo necessario per l’iscrizione dell’ipoteca esattoriale anche in mancanza di una norma specifica.

Non può che destare notevole interesse negli addetti ai lavori la sentenza n. 4587 della quinta sezione della Corte di Cassazione del 22 febbraio 2017 (Pres. Chindemi, Rel. Botta). Siamo ancora a parlare dell’obbligo del contraddittorio endoprocedimentale laddove non esista una disposizione specifica che lo prevede. Ovvero, oggi tale disposizione, in tema di iscrizione ipotecaria …

Contraddittorio endoprocedimentale anche per gli accertamenti “a tavolino”.

Prosegue il filone delle sentenze di merito che, in attesa della pronuncia della Corte Costituzionale, danno una lettura costituzionalmente orientata del principio del contraddittorio, anche in senso difforme rispetto a quanto asserito dalle Sezioni Unite nel dicembre 2015 (n. 24823). Abbiamo messo in evidenza al riguardo la Sentenza della XXVII Sezione della Commissione Tributaria Regionale …

Sequestro per equivalente sui beni del Trust, con limiti forse da chiarire.

La sentenza n. 6658 della IV Sezione Penale della Corte di Cassazione depositata il 13 febbraio 2017 si pronuncia a favore del provvedimento di sequestro preventivo per equivalente sui beni di un Trust, richiamando la sentenza 9229/2016 della III Sezione Penale per la quale si è reputato “irrilevante che l’indagato abbia costituito un trust se …

La bassa redditività non basta per l’accertamento induttivo.

La Sentenza 31 gennaio 2017, n. 2468 della VI Sezione Civile (pres. Curzio, Rel. Marotta) affronta il caso di un accertamento tributario, che ha trovato opposizione da parte del contribuente, vittorioso in grado di appello, che era basato sul riscontro di caffè e di tovaglioli relativamente ad un bar con attività di ristorazione. Ciò sulla …

Antieconomicità: accertamento ammesso per le dirette ma non necessariamente per l’IVA.

Interessante sentenza della quinta sezione della Corte di Cassazione depositata il 3 febbraio 2017 (n. 2875 Pres. Tirelli, Rel. Luciotti) in tema di accertamenti presuntivi fondati sull’antieconomicità. Particolarmente rilevante il passaggio nel quale la Corte afferma che i principi affermati in materia di imposte sui redditi, secondo cui rientra nei poteri dell’amministrazione finanziaria la valutazione …

Vicenda Taricco: la Corte Costituzionale chiede precisazioni alla Corte di giustizia dell’Unione europea.

«Non è possibile che il diritto dell’Unione fissi un obiettivo di risultato al giudice penale e che in difetto di una normativa che predefinisca analiticamente casi e condizioni, quest’ultimo sia tenuto a raggiungerlo con qualunque mezzo rinvenuto nell’ordinamento». Questo a nostro modesto avviso il passaggio cruciale dell’Ordinanza n. 24 del 26 gennaio 2017 della Corte …

Rivalutazione monetaria ammessa nei rimborsi tributari.

“Nelle obbligazioni che hanno per oggetto una somma di danaro, sono dovuti dal giorno della mora gli interessi legali, anche se non erano dovuti precedentemente e anche se il creditore non prova di aver sofferto alcun danno. Se prima della mora erano dovuti interessi in misura superiore a quella legale, gli interessi moratori sono dovuti …

Credito iva e mancata indicazione nella dichiarazione successiva (omessa): altra pronuncia nel solco delle Sezioni Unite.

La questione circa la possibilità di ottenere la detrazione di un credito IVA non indicato nella dichiarazione dell’anno al quale si riferisce la relativa pretesa è stata di recente decisa dalle Sezioni Unite con la sentenza n.17757/2016. In tale importante pronuncia si è affermato il seguente principio di diritto:  “La neutralità dell’imposizione armonizzata sul valore …

Presupposti per l’inerenza di un costo e ripartizione dell’onere probatorio

Segnaliamo la Sentenza n. 1544 del 20 gennaio 2017 della Sezione Tributaria in quanto in essa la Corte, accogliendo un ricorso dell’Agenzia delle Entrate, traccia alcuni passaggi che ci sembrano significativi in tema di inerenza di un costo in ambito di imposte dirette e con riferimento anche alla deducibilità della relativa imposta sul valore aggiunto. …

Abuso del diritto: massimo rilievo va dato alla prova del disegno elusivo

La Sentenza della Corte di Cassazione, V Sezione, del 20 gennaio 2017 n. 1520 si occupa di un caso piuttosto articolato di operazioni finanziarie tra istituti di credito, società debitrice e società controllante di quest’ultima. Fattispecie che aveva comportato la ripresa a tassazione della sopravvenienza attiva rappresentata dall’estinzione dei debiti della società per effetto di …