Ancora sulla valenza ai fini probatori delle dichiarazioni di terzi nel giudizio tributario

Niente di particolarmente nuovo si legge nella Ordinanza n. 26669 del 24 novembre 2020 con la quale la Sezione Tributaria della Corte di Cassazione (Pres. Sorrentino, Rel. D’Orazio) torna sulla efficacia probatoria delle dichiarazioni di terzi acquisite nel processo tributario. La pronuncia riveste tuttavia un certo rilievo per la corretta…

Credito IVA della controllata precedente all’adozione del regime iva di gruppo: fino al 2007 doveva essere trasferito alla controllante e non compensato dalla controllata

«In tema di liquidazione dell' IVA di gruppo, nel regime (applicabile "ratione temporis") anteriore all'applicabilità della L. n. 244 del 2007, nel novero delle "eccedenze detraibili" di cui all'art. 73, comma 3, del d.P.R. n. 633 del 1972 -sottratte alla autonoma ed individuale compensabilità da parte delle società del gruppo-…

Operazioni soggettivamente inesistenti: la Cassazione ribadisce (con estrema chiarezza) l’onere probatorio a carico dell’amministrazione riguardo la conoscibilità della frode a monte con mezzi ordinari

Forse un po’ troppo enfatizzata dalla stampa specializzata la Sentenza 10 novembre 2020, n. 25106 della Sezione Tributaria della Corte di Cassazione (Pres. Virgilio Rel. Triscari), la quale sostanzialmente ribadisce quello che è l’orientamento degli ultimi due-tre anni della Corte in materia di operazioni soggettivamente inesistenti, più in linea rispetto…

Ricostruzione del reddito di impresa dei conducenti di taxi: inattendibile il parametro della “corsa media” che faccia riferimento a mere notizie di stampa e non a fonti ufficiali

Con sentenza n. 25343 del 11 novembre 2020 e con ordinanza n. 25338 del 11 novembre 2020 la Sezione Tributaria della Corte di Cassazione (Pres. Sorrentino, Rel. Pandolfi) si è espressa circa la corretta individuazione dei parametri utilizzati per la ricostruzione dai ricavi dei tassisti, in relazione a due controversie…

Trattamento di fine mandato degli amministratori di società: la deducibilità delle quote di accantonamento non segue le regole (ed i limiti) previsti per il TFR dipendenti

Con ordinanza n. 24848 del 6 novembre 2020 la Sezione Tributaria della Corte di Cassazione (Pres. Locatelli, Rel. Di Marzio) si è occupata della deducibilità delle quote di accantonamento al trattamento di fine mandato (TFM) degli amministratori, in relazione ad una controversia sorta tra l’Ufficio ed una s.r.l. esercente l'attività…

Credito iva da omessa dichiarazione: la Cassazione conferma la prevalenza dell’aspetto sostanziale su quello formale

“Ove l'Amministrazione finanziaria recuperi, ai sensi dell'art. 36 -bis d.P.R n. 600 del 1973 e dell'art. 54- bis d.P.R. n. 633 del 1972, un credito esposto nella dichiarazione oggetto di liquidazione, maturato in una annualità per la quale la dichiarazione risulti omessa, il contribuente può dimostrare, mediante la produzione di…

Residenza fiscale delle società ed enti (ex art. 73 TUIR) nel luogo di concreto svolgimento delle attività amministrative, di direzione e di accentramento degli organi e degli uffici

Con sentenza n. 24872 del 6 novembre 2020 la Sezione Tributaria della Corte di Cassazione (Pres. Virgilio, Rel. Mele) torna ad esprimersi circa la corretta identificazione dei parametri propedeutici all’individuazione della sede amministrativa delle società necessaria ai fini dell’accertamento della residenza fiscale (ex art.73, comma 3, T.U.I.R.), in relazione ad…

Esenzione ICI per coniugi non conviventi se è provata la separazione di fatto e/o se l’altro coniuge non ne ha fruito

La Sezione Tributaria della Corte di Cassazione nella Sentenza 4 novembre 2020, n. 24538 (Pres. Chindemi, Rel. Cirese) ripercorre con molta chiarezza lo stato dell’arte in materia di agevolazioni ICI per l’abitazione principale con riferimento ai coniugi. La Corte ricorda che secondo la giurisprudenza di legittimità ai fini della spettanza…