Esecuzione di appalto di opere pubbliche: le agevolazioni fiscali possono essere trasferite dalla società consortile alle consorziate mediante il meccanismo del c.d. “ribaltamento”

Con ordinanza n. 27966 del 7 dicembre 2020 la Sezione Tributaria della Corte di Cassazione (Pres. Fuochi Tinarelli, Rel. Leuzzi) torna ad esprimersi sui riflessi in materia fiscale del principio di equivalenza dei rapporti giuridici tra imprese consorziate e società consortile e tra imprese consorziate ed ente appaltante, in merito…

Istanza di adesione da parte del contribuente: il verbale di constatazione del mancato accordo tra le parti non incide sulla sospensione dei termini per il ricorso

“Il termine di sospensione dell'impugnazione dell'atto impositivo per novanta giorni conseguente alla presentazione dell'istanza di definizione da parte del contribuente, così come previsto dall’art. 12 del D.L.vo 19 giugno 1997, n. 218, non è interrotto dal verbale di constatazione del mancato accordo tra questi e l'amministrazione finanziaria”. Questo il principio…

Plusvalenza da cessione di immobile o di azienda: si conferma che l’Amministrazione non può procedere ad accertarla sulla sola base del valore dichiarato, accertato o definito ai fini del registro

Con ordinanza n. 27477 del 2 dicembre 2020 la Quinta Sezione della Corte di Cassazione (Pres. Sorrentino, Rel. Federici) torna ad esprimersi in materia di accertamento delle imposte sui redditi circa la determinazione delle plusvalenze realizzate a seguito di cessione di immobili e di aziende. Nei fatti successivamente alla cessione…

IMU da considerare costo di impresa a fini IRES se relativa ad immobili strumentali. Incostituzionale la norma che limita la deducibilità.

Potenzialmente a grande impatto la Sentenza n. 262 del 4 dicembre 2020 con la quale la Corte costituzionale ha dichiarato costituzionalmente illegittima la regola che prevede la indeducibilità dell’IMU pagata sugli immobili strumentali. Indeducibilità dapprima assoluta, poi in percentuali sempre minori per interventi normativi successivi (oggi al 40 per cento).…

Ancora sulla valenza ai fini probatori delle dichiarazioni di terzi nel giudizio tributario

Niente di particolarmente nuovo si legge nella Ordinanza n. 26669 del 24 novembre 2020 con la quale la Sezione Tributaria della Corte di Cassazione (Pres. Sorrentino, Rel. D’Orazio) torna sulla efficacia probatoria delle dichiarazioni di terzi acquisite nel processo tributario. La pronuncia riveste tuttavia un certo rilievo per la corretta…

Credito IVA della controllata precedente all’adozione del regime iva di gruppo: fino al 2007 doveva essere trasferito alla controllante e non compensato dalla controllata

«In tema di liquidazione dell' IVA di gruppo, nel regime (applicabile "ratione temporis") anteriore all'applicabilità della L. n. 244 del 2007, nel novero delle "eccedenze detraibili" di cui all'art. 73, comma 3, del d.P.R. n. 633 del 1972 -sottratte alla autonoma ed individuale compensabilità da parte delle società del gruppo-…

Operazioni soggettivamente inesistenti: la Cassazione ribadisce (con estrema chiarezza) l’onere probatorio a carico dell’amministrazione riguardo la conoscibilità della frode a monte con mezzi ordinari

Forse un po’ troppo enfatizzata dalla stampa specializzata la Sentenza 10 novembre 2020, n. 25106 della Sezione Tributaria della Corte di Cassazione (Pres. Virgilio Rel. Triscari), la quale sostanzialmente ribadisce quello che è l’orientamento degli ultimi due-tre anni della Corte in materia di operazioni soggettivamente inesistenti, più in linea rispetto…

Ricostruzione del reddito di impresa dei conducenti di taxi: inattendibile il parametro della “corsa media” che faccia riferimento a mere notizie di stampa e non a fonti ufficiali

Con sentenza n. 25343 del 11 novembre 2020 e con ordinanza n. 25338 del 11 novembre 2020 la Sezione Tributaria della Corte di Cassazione (Pres. Sorrentino, Rel. Pandolfi) si è espressa circa la corretta individuazione dei parametri utilizzati per la ricostruzione dai ricavi dei tassisti, in relazione a due controversie…

Trattamento di fine mandato degli amministratori di società: la deducibilità delle quote di accantonamento non segue le regole (ed i limiti) previsti per il TFR dipendenti

Con ordinanza n. 24848 del 6 novembre 2020 la Sezione Tributaria della Corte di Cassazione (Pres. Locatelli, Rel. Di Marzio) si è occupata della deducibilità delle quote di accantonamento al trattamento di fine mandato (TFM) degli amministratori, in relazione ad una controversia sorta tra l’Ufficio ed una s.r.l. esercente l'attività…

Credito iva da omessa dichiarazione: la Cassazione conferma la prevalenza dell’aspetto sostanziale su quello formale

“Ove l'Amministrazione finanziaria recuperi, ai sensi dell'art. 36 -bis d.P.R n. 600 del 1973 e dell'art. 54- bis d.P.R. n. 633 del 1972, un credito esposto nella dichiarazione oggetto di liquidazione, maturato in una annualità per la quale la dichiarazione risulti omessa, il contribuente può dimostrare, mediante la produzione di…

Residenza fiscale delle società ed enti (ex art. 73 TUIR) nel luogo di concreto svolgimento delle attività amministrative, di direzione e di accentramento degli organi e degli uffici

Con sentenza n. 24872 del 6 novembre 2020 la Sezione Tributaria della Corte di Cassazione (Pres. Virgilio, Rel. Mele) torna ad esprimersi circa la corretta identificazione dei parametri propedeutici all’individuazione della sede amministrativa delle società necessaria ai fini dell’accertamento della residenza fiscale (ex art.73, comma 3, T.U.I.R.), in relazione ad…

Esenzione ICI per coniugi non conviventi se è provata la separazione di fatto e/o se l’altro coniuge non ne ha fruito

La Sezione Tributaria della Corte di Cassazione nella Sentenza 4 novembre 2020, n. 24538 (Pres. Chindemi, Rel. Cirese) ripercorre con molta chiarezza lo stato dell’arte in materia di agevolazioni ICI per l’abitazione principale con riferimento ai coniugi. La Corte ricorda che secondo la giurisprudenza di legittimità ai fini della spettanza…

Indennità per la perdita dell’avviamento corrisposta nell’ipotesi di cessazione del rapporto di locazione di un immobile commerciale: la Corte conferma l’inapplicabilità dell’IVA.

Con sentenza n. 23515 del 27 ottobre 2020 la Sezione Tributaria della Corte di Cassazione (Pres. Virgilio, Rel. Perrino) si è espressa in tema di applicabilità dell’IVA in riferimento all’indennità per la perdita d'avviamento corrisposta al conduttore dell'immobile commerciale nell'ipotesi di cessazione del rapporto di locazione. La Corte ha innanzitutto…

Iscrizione ipotecaria ex art. 77 D.P.R. 602/1973 decorso il termine di un anno dalla notifica della cartella: confermata l’illegittimità dell’ipoteca a seguito dell’omessa attivazione del contradditorio endoprocedimentale.

Con ordinanza n. 23268 del 23 ottobre 2020 la Sezione Tributaria della Corte di Cassazione (Pres. Chindemi, Rel. Taddei) si è espressa in merito alla procedura di iscrizione ipotecaria su beni immobili ex art. 77 del dpr 602/1973 in riferimento ad una controversia sorta tra un contribuente ed il concessionario…

Nulla ed insanabile la notifica dell’appello al difensore costituito in primo grado ma presso il quale non è stato eletto domicilio

L’Ordinanza n. 22909 del 21 ottobre 2020 della sezione Tributaria della Corte di Cassazione (Pres. Virgilio, Rel. Catallozzi) accoglie una eccezione del contribuente che segnala il verificarsi di una situazione di fatto tutt’altro che infrequente nella pratica. Ovvero il ricorrente lamenta la violazione e falsa applicazione degli artt. 1, 16,…

Benefici prima casa: per il riacquisto infrannuale non rileva il momento della trascrizione nei registri immobiliari, quanto l’atto di acquisto avente data certa in ragione dell’avvenuta registrazione.

Con ordinanza n. 22488 del 16 ottobre 2020 la Sezione Tributaria della Corte di Cassazione (Pres. Stalla, Rel. Paolitto) torna ad esprimersi sul tema dei cosiddetti “benefici prima casa” in risoluzione di una controversia sorta tra l’Agenzia delle Entrate ed un contribuente che aveva usufruito di tali agevolazioni per l’acquisto…

Compensi reversibili deducibili secondo il principio di competenza: inapplicabile la disciplina del principio di cassa ex art. 95 T.U.I.R. stante la mancanza di una erogazione di denaro nei confronti di colui che ha svolto l’attività di gestione.

Con sentenza n. 22479 del 16 ottobre 2020 la Sezione Tributaria della Corte di Cassazione (Pres. Virgilio, Rel. Catallozzi) si è espressa facendo chiarezza in materia di trattamento fiscale dei c.d. “compensi reversibili” in merito ad una controversia sorta tra l’Agenzia delle Entrate ed una società a responsabilità limitata esercente…

Le modalità di notifica a mezzo PEC tra formato del file, necessità di firma digitale e attestazione di conformità. I princìpi di riferimento secondo la Cassazione.

L’Ordinanza n. 21328 depositata il 5 ottobre 2020 della VI sezione della Corte di Cassazione (Pres. Greco Rel. Crolla) ha affrontato la questione, posta nel ricorso di parte contribuente, della notifica della cartella di pagamento eseguita a mezzo posta elettronica certificata usando per i documenti trasmessi il formato in formato…