La ripartizione dell’onere probatorio nelle indagini finanziarie

La Corte di Cassazione, nella sentenza n. 711 del 13 gennaio 2017 della quinta sezione (Pres. Tirelli, rel. Tricomi), esamina una questione relativa ad un accertamento fiscale basato su indagini finanziarie ai sensi dell’articolo 32 del D.P.R. 600/73. Secondo la Corte qualora l’accertamento effettuato dall’ufficio finanziario si fondi su verifiche…

Per le Sezioni Unite è illegittimo trattenere le somme iscritte nei ruoli straordinari dopo la sentenza (anche se non definitiva) favorevole al contribuente

L’articolo 15-bis del DPR 602/73, rubricato «Iscrizioni nei ruoli straordinari» prevede l’iscrizione, in deroga all’articolo 15, nei ruoli straordinari delle imposte, degli interessi e delle sanzioni per l’intero importo risultante dall’avviso di accertamento, anche se non definitivo. Ciò in casi di fondato pericolo per la riscossione. Secondo l’articolo 68 del…

Il p.v.c. va obbligatoriamente allegato agli accertamenti a carico dei soggetti non presenti alla sua stesura

La Sentenza 12 gennaio 2017 n. 562 della quinta sezione della Corte di Cassazione (pres. Spirito rel. Izzo) torna sul tema dell’obbligo di allegazione e delle conseguenze sull’accertamento in caso di mancata osservazione dello stesso. Con una sfumatura particolare: il pvc da allegare, nel caso specifico, riguardava un soggetto terzo…

Giudizio tributario: i documenti tardivamente prodotti in primo grado sono buoni in appello

La Corte di Cassazione nella sentenza n. 27474 del 30 dicembre 2016 della quinta sezione (Pres. Botta, Rel. De Masi) affronta la questione della tardiva produzione di documenti nel giudizio tributario di primo grado con riferimento alle conseguenze processuali della tardività sulle fasi successive della controversia. Il contribuente ricorrente aveva infatti…

Ipoteca esattoriale con contraddittorio preventivo, anche in assenza di una specifica previsione di legge

Con riferimento all’iscrizione ipotecaria esattoriale, all’articolo 77 del DPR 602/73 come modificato nel 2011 (d.l. 14 maggio 2011, n. 70, convertito dalla legge 12 luglio 2011, n. 106) è oggi inserito il comma 2-bis. Esso recita: “L’agente della riscossione e’ tenuto a notificare al proprietario dell’immobile una comunicazione preventiva contenente l’avviso…