Il p.v.c. va obbligatoriamente allegato agli accertamenti a carico dei soggetti non presenti alla sua stesura

La Sentenza 12 gennaio 2017 n. 562 della quinta sezione della Corte di Cassazione (pres. Spirito rel. Izzo) torna sul tema dell’obbligo di allegazione e delle conseguenze sull’accertamento in caso di mancata osservazione dello stesso. Con una sfumatura particolare: il pvc da allegare, nel caso specifico, riguardava un soggetto terzo…

Giudizio tributario: i documenti tardivamente prodotti in primo grado sono buoni in appello

La Corte di Cassazione nella sentenza n. 27474 del 30 dicembre 2016 della quinta sezione (Pres. Botta, Rel. De Masi) affronta la questione della tardiva produzione di documenti nel giudizio tributario di primo grado con riferimento alle conseguenze processuali della tardività sulle fasi successive della controversia. Il contribuente ricorrente aveva infatti…

Ipoteca esattoriale con contraddittorio preventivo, anche in assenza di una specifica previsione di legge

Con riferimento all’iscrizione ipotecaria esattoriale, all’articolo 77 del DPR 602/73 come modificato nel 2011 (d.l. 14 maggio 2011, n. 70, convertito dalla legge 12 luglio 2011, n. 106) è oggi inserito il comma 2-bis. Esso recita: “L’agente della riscossione e’ tenuto a notificare al proprietario dell’immobile una comunicazione preventiva contenente l’avviso…

La Corte Costituzionale si pronuncia sulle spese del giudizio cautelare tributario

La Corte Costituzionale con Sentenza n. 278 del 16 dicembre 2016 ha deciso relativamente all’ordinanza del 15 gennaio 2016 con la quale la Commissione tributaria provinciale di Treviso ha sollevato questione di legittimità costituzionale, per violazione dell’art. 76 della Costituzione, avente ad oggetto l’art. 9, comma 1, lettera f), del…

Contenzioso IRAP: l’evoluzione giurisprudenziale dimostra l’obiettiva incertezza normativa. Le sanzioni vanno disapplicate.

L’Ordinanza 15 dicembre 2016, n. 25853 della VI Sezione della Corte di Cassazione (Pres. Iacobellis, Rel Crucitti) è relativa al caso di un giudizio iniziato con l’impugnazione della cartella di pagamento per il recupero IRAP da parte di un professionista (ragioniere commercialista). Per la verità sull’aspetto principale della questione (l’assoggettabilità…

Società di comodo: il ricalcolo dell’imponibile non è possibile con un atto di mera liquidazione

La Sentenza n. 25472 della VI Sezione della Corte di Cassazione  del 12 dicembre 2016 (Pres. Cirillo, Rel. Federico) si occupa di un ennesimo caso in cui l’Agenzia delle Entrate, con una estensiva interpretazione dell’articolo 36-bis del DPR 600/73, ritiene di liquidare imposta sul presupposto che sia “dovuta in base…

Contraddittorio obbligatorio per tutti i tributi se nell’accertamento c’è IVA

I media rilanciano in questi giorni una interessantissima sentenza di merito in materia di contraddittorio endoprocedimentale, risalente per la verità a qualche mese fa. Siamo riusciti a rintracciarla e a proporvela. Si tratta della Sentenza della 1.a sezione della Commissione Tributaria Regionale di Bari n. 85/1/2016, Presidente e Relatore Leuci.…

La cartella di pagamento non preceduta da un atto di accertamento deve avere motivazione congrua, sufficiente ed intellegibile. A pena di nullità

La sentenza 24933 della Corte di Cassazione, Sezione Tributaria, depositata il 6 dicembre 2016 (Pres. Chindemi, Rel. Zoso) ha deciso sulla vicenda di alcuni contribuenti che hanno impugnato presso la competente CTP una cartella di pagamento che aveva come riferimento solo il periodo di imposta e il totale degli interessi…

Non basta il valore dei beni strumentali per individuare l’autonoma organizzazione a fini IRAP

Prosegue il filone giurisprudenziale della Suprema Corte che richiede un certo rigore probatorio (nei soli casi dei lavoratori autonomi, per la verità) nella individuazione dei requisiti affinché si determini l’autonoma organizzazione a fini IRAP e dunque per considerare il contribuente soggetto al tributo. La Sentenza 24 novembre 2016, n. 23998…

Conflitto legge regionale – legge nazionale: la Corte Costituzionale interviene sulle agevolazioni per il bollo delle auto storiche della Regione Veneto

La sentenza della Corte Costituzionale del 22 novembre 2016 n. 242, conformemente a quanto in precedenza verificatosi con la sentenza n. 199 depositata il 21 luglio scorso per le leggi regionali dell’Umbria e della Basilicata, ha dichiarato illegittimo un articolo della legge regionale di stabilità del Veneto per il 2015…

Antieconomicità non significa evasione, se essa è spiegabile con il riferimento alle strategie aziendali

Ogni tanto capita di vedere vicende processuali che finiscono davanti alla Suprema Corte riguardanti accertamenti basati su presunzioni astrattissime e su ragionamenti inconsistenti. Eppure l’Agenzia percorre tre gradi di giudizio (nel caso specifico tutti conclusi con sentenze sfavorevoli) per affermare questi schemi presuntivi. E c’è davvero da chiedersi se non…

Azzeramento delle imposte in autotutela in corso di causa, ma senza la rettifica dell’imponibile chiesta dal contribuente. Non cessa la materia del contendere

La Corte di Cassazione con la Sentenza 11 novembre 2016, n. 23017 della quinta sezione (Pres. Vivaldi, Rel. Lamorgese) affronta il caso di un contribuente che, impugnato un avviso di accertamento, si era visto ridurre in autotutela la pretesa dall’Agenzia delle Entrate. Dal riconoscimento di perdite pregresse, che inizialmente non…