Rendite catastali attribuite dopo il 1° gennaio 2000: la notifica è sempre obbligatoria.

La Corte di Cassazione con ordinanza 27 settembre 2017 n. 22681  della sesta sezione (Pres. Cirillo, Rel. Napolitano) torna sulla questione della notifica del classamento ai sensi dell’art. 74, comma 1, della L. n. 342/2000. Nella fattispecie, la variazione della rendita attribuita rispetto a quella provvisoriamente proposta dalla contribuente è stata certamente successiva, come messa …

Termini per l’appello e notifica a mezzo del servizio postale: le regole da rispettare.

L’ordinanza 22243 del 25 settembre 2017 della Corte di Cassazione, sesta sezione (Pres. Cirillo, Rel. Vella) respinge un ricorso dell’Agenzia delle Entrate relativamente ad un appello presentato e giudicato inammissibile. Nel caso specifico era stato prodotta in giudizio, in allegato all’atto di appello principale, l’avviso di ricevimento della raccomandata. Non la ricevuta di spedizione. E …

La mancata elaborazione delle osservazioni del contribuente nel contraddittorio sugli studi di settore configura un vizio di motivazione dell’atto.

La sentenza del 20 settembre 2017 n. 21570 della Sezione Tributaria della Corte di Cassazione (Pres. Bruschetta, Rel. Tedesco) accoglie una eccezione del contribuente, in relazione all’art. 360, comma primo, n. 3 c.p.c. (“insufficiente motivazione circa un fatto controverso e decisivo per il giudizio”). La censura concerne il giudizio positivo dato dalla Ctr sulla motivazione …

Presunzione legale assoluta di congruità ed inerenza per le spese di sponsorizzazione a favore di società sportive ai sensi della L. 289/2002.

L’articolo 90, comma 8, Legge 289/2002 prevede testualmente: “Il corrispettivo in denaro o in natura in favore di società, associazioni sportive dilettantistiche e fondazioni costituite da istituzioni scolastiche, nonchè di associazioni sportive scolastiche che svolgono attività nei settori giovanili riconosciuta dalle Federazioni sportive nazionali o da enti di promozione sportiva costituisce, per il soggetto erogante, …

Corte di Giustizia UE: per la detrazione IVA basta un “nesso diretto e immediato” tra attività economica esercitata e spesa sostenuta, anche in caso di lavori gratuiti su beni di terzi.

Interessante questione affrontata e risolta dalla Corte di Lussemburgo con la Sentenza 14 settembre 2017 (causa n. C-132/16 Iberdrola) relativamente alla corretta applicazione degli articoli 26 e 176 della direttiva 2006/112. L’articolo 26 prevede che “1. Sono assimilate a prestazioni di servizi a titolo oneroso le operazioni seguenti: (…) b) la prestazione di servizi a …

Accertamento integrativo: limiti e casi in cui è consentito.

La sentenza 13 settembre 2017, n. 21237 della Sezione Tributaria (pres. Cappabianca, rel. Tricomi) è stata vista da qualche commentatore come una massima che amplierebbe le possibilità di un accertamento integrativo, rispetto alla consueta giurisprudenza sul tema. A noi sembra invece una occasione di revisione proprio di tale giurisprudenza. E, ancorché alla fine a prevalere …

Mancata considerazione da parte del giudice di criteri comparativi proposti dal contribuente per la valutazione di immobili ai fini del registro: riflessi sulla sentenza.

L’Ordinanza 6 settembre 2017, n. 20817 della Sezione Tributaria (pres. Di Iasi, rel. Zoso) accoglie un motivo di ricorso di una contribuente che aveva dedotto un vizio di motivazione della sentenza della CTR Sez. Dist. Di Brescia, ai sensi dell’articolo 360, comma 1, numero 5, cod. proc. civ., circa le modalità di valutazione di un’area …

Possiamo parlare di contraddittorio preventivo in modo corretto?

(commento a cura di Luca Mariotti)   Avevo visto l’Ordinanza del 5 settembre 2017 n. 20799 della sezione filtro della Corte di Cassazione, in tema di contraddittorio preventivo per tributi non amministrati in caso di accertamenti a tavolino. Non mi aveva per la verità suscitato alcun particolare interesse, rientrando nel novero delle moltissime pronunce copia-incolla …

Momento impositivo differenziato per i vari tributi in caso di vendita con incanto.

Una vicenda piuttosto singolare nella quale l’acquirente di un immobile si è visto mutare la tassazione tra l’aggiudicazione e lo svolgimento delle formalità del trasferimento, per l’entrata in vigore di nuove norme (il d.l. 223/06), è alla base della vicenda decisa nella Ordinanza 6 settembre 2017, n. 20815 della quinta sezione della Corte di Cassazione, …

Legittima la detrazione iva per i lavori eseguiti su immobili di terzi anche per conduttore e per il comodatario.

Recuperando qualche pronuncia significativa del periodo festivo abbiamo voluto segnalare l’Ordinanza 2 agosto 2017, n. 19191 della Corte di Cassazione, V Sezione (Presidente Piccininni, Relatore Luciotti). Essa affronta un ricorso dell’Agenzia delle Entrate che aveva recuperato l’IVA sui lavori fatti eseguire da una contribuente sull’immobile di cui non era né proprietaria né locatrice, ma tuttavia …

Attenzione alla motivazione solo apparente delle sentenze tributarie.

Nella ordinanza 25 agosto 2017 n. 20431 la Corte di Cassazione, sesta sezione (Pres. Schirò, Rel. Manzon) si occupa di un accertamento analitico induttivo ex art. 39, primo comma lett. d) del DPR 600/73. In tale contesto la contribuente, relativamente al cui operato si era accertato un maggior reddito in via presuntiva da comportamento antieconomico, …

Accertamento da studi di settore con precisazioni e documenti del contribuente non considerati: vizio di motivazione dell’atto.

La sesta sezione della Corte di Cassazione nella ordinanza 26 agosto 2017 n. 20505 (Pres. Iacobellis, Rel. Mocci) dimostra di fare buon uso della consolidata giurisprudenza sul contraddittorio preventivo in ambito di studi di settore. Ricordiamo al riguardo un celeberrimo passaggio contenuto nelle sentenze del 18 dicembre 2009 (nn.  26635, 26636, 26637 e 26638), confermate negli …

Spese di lite e “soccombenza reciproca”: la Cassazione boccia una singolare interpretazione del giudice di appello.

L’art. 92, secondo comma, cod. proc. civ., nella parte in cui permette la compensazione delle spese di lite allorché concorrano “gravi ed eccezionali ragioni”, costituisce una norma elastica, quale clausola generale che il legislatore ha previsto per adeguarla ad un dato contesto storico-sociale o a speciali situazioni, non esattamente ed efficacemente determinabili “a priori”, ma …