Conto corrente estero alimentato da proventi in nero e non esposto in RW in presenza di debiti tributari (rateizzati). Si configura il reato di sottrazione fraudolenta al pagamento di imposte.

La Sentenza 26 luglio 2017, n. 37136 della III Sezione Penale della Corte di Cassazione (Pres. Cavallo, Rel Gai) affronta il ricorso di un professionista (avvocato) finalizzato ad ottenere la revoca di un sequestro preventivo. Relativamente al predetto professionista era stata verificata la disponibilità in Albania di un conto corrente…

Divieto di revisione “in peius” della sentenza di primo grado da parte della CTR se l’appellato non propone appello incidentale.

La Corte di Cassazione, Sezione Tributaria, affronta nella sentenza 19 luglio 2017 n. 17778 (Pres. Tirelli, Rel. Pezzullo) il caso di una sentenza di appello in cui la C.T.R., pur in assenza di appello incidentale dell'ufficio finanziario parzialmente soccombente, ha applicato una percentuale di ricarico più alta di quella decisa…

La violazione dell’obbligo di allegazione non è sanata dalla produzione in giudizio dell’atto richiamato.

Interessante sentenza della Sezione Tributaria la n. 17510 del 14 luglio 2017 (Pres. Di Iasi, Rel. Carbone). La questione è quella dell’obbligo di allegazione di cui all’articolo 7 dello statuto dei diritti del contribuente. Per la Corte, nel caso specifico, l’Agenzia, pur indicando quale unica fonte della rettifica di valore…

Le attese pronunce della Consulta sul contraddittorio preventivo endoprocedimentale in ambito tributario si risolvono in una bolla di sapone.

Arriva l’atteso deposito delle pronunce del 5 luglio scorso sul contraddittorio preventivo. E arrivano tre ordinanze, rispettivamente la n. 187, la n. 188 e la n. 189, tutte di manifesta inammissibilità. Ricordiamo che i tre procedimenti derivano da una ordinanza della CTR Toscana del 18 gennaio 2016 (la prima in…

Penalità contrattuali legittimamente deducibili dal reddito di impresa per competenza, secondo la Cassazione. Anche se non imputate a conto economico.

Nella Ordinanza n. 16561 della Sezione Tributaria, del 5 luglio 2107 (Pres. Piccininni, Rel Iannello) si è deciso un ricorso dell’Agenzia delle Entrate volto a contestare la statuizione della CTR, contenuta nella sentenza di appello, secondo cui l'art. 75, comma 4, t.u.i.r. (vigente ratione temporis) impone di tenere conto, nell'accertamento,…

Confermata l’esenzione da IRAP dei compensi percepiti nell’ambito delle funzioni di amministratore, sindaco e revisore.

La VI Sezione della Corte di Cassazione con l’ordinanza 3 luglio 2017 n. 16372 (Pres. Schirò, Rel. Cirillo) conferma le precedenti pronunce nelle quali non si ravvisava l’elemento dell’autonoma organizzazione nelle attività del commercialista svolte come sindaco, revisore e amministratore di società, configurando le medesime come caratterizzate esclusivamente dall’elemento personale…

La terza sezione penale illustra il ruolo dell’amministratore di fatto. Confermando che questi risponde come autore della violazione in materia di reati tributari.

Con sentenza n. 31906, depositata in data 3 luglio 2017, la Corte di Cassazione ha stabilito, conformemente a tutta la più recente giurisprudenza, che un amministratore di fatto risponde del reato di dichiarazione infedele previsto dall’art. 4 del D.Lgs. n. 74/2000, essendo a tal fine equiparato all’amministratore di diritto. In…