Conto corrente estero alimentato da proventi in nero e non esposto in RW in presenza di debiti tributari (rateizzati). Si configura il reato di sottrazione fraudolenta al pagamento di imposte.

La Sentenza 26 luglio 2017, n. 37136 della III Sezione Penale della Corte di Cassazione (Pres. Cavallo, Rel Gai) affronta il ricorso di un professionista (avvocato) finalizzato ad ottenere la revoca di un sequestro preventivo. Relativamente al predetto professionista era stata verificata la disponibilità in Albania di un conto corrente sul quale erano affluiti in …

Divieto di revisione “in peius” della sentenza di primo grado da parte della CTR se l’appellato non propone appello incidentale.

La Corte di Cassazione, Sezione Tributaria, affronta nella sentenza 19 luglio 2017 n. 17778 (Pres. Tirelli, Rel. Pezzullo) il caso di una sentenza di appello in cui la C.T.R., pur in assenza di appello incidentale dell’ufficio finanziario parzialmente soccombente, ha applicato una percentuale di ricarico più alta di quella decisa in primo grado e pari …

Autotutela tributaria: la Corte Costituzionale la ritiene facoltativa.

Un percorso asintotico quello che la Corte Costituzionale compie nella parte motiva della Sentenza 181/2017 depositata il 13 luglio scorso, con la quale viene dichiarata la manifesta infondatezza della questione posta in relazione all’articolo 19 del D.Lgs. 546/92 dalla ordinanza del 1° luglio 2016 della Commissione tributaria provinciale di Chieti che aveva ipotizzato la violazione …

Le attese pronunce della Consulta sul contraddittorio preventivo endoprocedimentale in ambito tributario si risolvono in una bolla di sapone.

Arriva l’atteso deposito delle pronunce del 5 luglio scorso sul contraddittorio preventivo. E arrivano tre ordinanze, rispettivamente la n. 187, la n. 188 e la n. 189, tutte di manifesta inammissibilità. Ricordiamo che i tre procedimenti derivano da una ordinanza della CTR Toscana del 18 gennaio 2016 (la prima in ordine cronologico e la più …

Inammissibile la delega di firma impersonale per gli accertamenti tributari.

In tema di accertamento tributario, la delega di firma o di funzioni di cui all’art. 42 del d.P.R. n. 600 del 1973 deve necessariamente indicare il nominativo del delegato, pena la sua nullità, che determina, a sua volta, quella dell’atto impositivo, sicché non può consistere in un ordine di servizio in bianco, che si limiti …

La Corte di Cassazione conferma l’impugnabilità della risposta a interpello.

La sezione filtro della Corte di Cassazione, con l’Ordinanza 7 luglio 2017, n. 16962 (Pres. Cirillo, Rel. Solaini) conferma che l’elencazione degli atti impugnabili presso gli organi della giurisdizione tributaria ” contenuta nell’art. 19 del d.lgs. 31 dicembre 1992, n. 546 ha natura tassativa, ma non preclude la facoltà di impugnare anche altri atti, ove …

Alternatività IVA – registro ? Non sempre, nel caso delle cooperative edilizie.

Una sentenza della quinta sezione, la numero 16557 del 5 luglio 2017 (Pres. Chindemi, Rel. Nocera) respinge un ricorso dell’Agenzia delle Entrate nel quale si sosteneva che nell’applicazione dell’art. 66, comma 6-bis del d.l. n. 331 del 93, la CTR, che aveva accolto le ragioni del contribuente, una società cooperativa edilizia, non avrebbe tenuto conto …

Penalità contrattuali legittimamente deducibili dal reddito di impresa per competenza, secondo la Cassazione. Anche se non imputate a conto economico.

Nella Ordinanza n. 16561 della Sezione Tributaria, del 5 luglio 2107 (Pres. Piccininni, Rel Iannello) si è deciso un ricorso dell’Agenzia delle Entrate volto a contestare la statuizione della CTR, contenuta nella sentenza di appello, secondo cui l’art. 75, comma 4, t.u.i.r. (vigente ratione temporis) impone di tenere conto, nell’accertamento, della componente negativa di reddito …

Confermata l’esenzione da IRAP dei compensi percepiti nell’ambito delle funzioni di amministratore, sindaco e revisore.

La VI Sezione della Corte di Cassazione con l’ordinanza 3 luglio 2017 n. 16372 (Pres. Schirò, Rel. Cirillo) conferma le precedenti pronunce nelle quali non si ravvisava l’elemento dell’autonoma organizzazione nelle attività del commercialista svolte come sindaco, revisore e amministratore di società, configurando le medesime come caratterizzate esclusivamente dall’elemento personale e non dal “quid pluris” …

La terza sezione penale illustra il ruolo dell’amministratore di fatto. Confermando che questi risponde come autore della violazione in materia di reati tributari.

Con sentenza n. 31906, depositata in data 3 luglio 2017, la Corte di Cassazione ha stabilito, conformemente a tutta la più recente giurisprudenza, che un amministratore di fatto risponde del reato di dichiarazione infedele previsto dall’art. 4 del D.Lgs. n. 74/2000, essendo a tal fine equiparato all’amministratore di diritto. In proposito, è stato infatti ripetutamente …

Rapporti tra giudizio penale e giudizio tributario secondo la Cassazione.

Una interessante pronuncia della Sesta Sezione ripercorre i principi alla base della corretta considerazione dei rapporti tra giudizio penale tributario e giudizio tributario. Si tratta dell’ordinanza 28 giugno 2017 n. 16262 (Pres. Schirò Rel. Manzon), la quale fornisce un utile “vademecum” ricordando i principi di diritto a cui far riferimento nel contesto predetto: -che «Nel …