Nuovo articolo 20 del DPR 131/86: norma non interpretativa ma innovativa (e dunque non applicabile agli atti anteriori al 1° gennaio 2018).

Questione non semplice quella per il momento risolta dalla sentenza della quinta sezione della Corte di Cassazione n. 2007 del 26 gennaio 2018 (Pres. Chindemi, Rel. Zoso). Il problema è quello dell’applicabilità o meno ai rapporti pendenti delle nuove regole sulla riqualificazione degli atti in ambito di imposta di registro, con riferimento quindi alla nuova …

Giudizio tributario di impugnazione-merito sì. Ma non spetta al Giudice cercare le prove non introdotte dalle parti…..

Finalmente una pronuncia che, in seno al controverso filone del giudizio tributario come giudizio di impugnazione-merito, riporta un po’ di chiarezza almeno sui limiti del potere di indagine del giudice tributario. Parliamo dell’Ordinanza della Sezione Tributaria del 24 gennaio 2018, n. 1728 (Pres. Di Iasi, Rel. Stalla) che respinge un ricorso dell’Agenzia delle Entrate. La …

La mancanza della firma sul ruolo non ne determina la nullità.

L’art. 12, comma 4, del D.P.R. n°602 del 1973 prescrive che ” il ruolo è sottoscritto, anche mediante firma elettronica dal titolare dell’Ufficio o da un suo delegato. Con la sottoscrizione il ruolo diviene esecutivo”. Sovente quini il contribuente, in sede di opposizione ad atto notificato dall’Agente per la Riscossione, eccepisce in sede giudiziale la corretta …

La non punibilità penale dell’abuso del diritto non si estende all’esterovestizione.

In tema di violazioni finanziarie, l’istituto dell’abuso del diritto di cui all’art. 10-bis L. 27 luglio 2000, n. 212, che, per effetto della modifica introdotta dall’art. 1 del D.Lgs. 5 agosto 2015, n. 128, esclude ormai la rilevanza penale delle condotte ad esso riconducibili, ha applicazione solo residuale rispetto alle disposizioni concernenti comportamenti fraudolenti, simulatori …

Emendabilità della dichiarazione: sembrava tutto risolto e invece….

La quinta sezione della Corte di Cassazione torna sul tema della emendabilità dei contenuti delle dichiarazioni fiscali con la sentenza 18 gennaio 2018 n. 1117 (Pres. Cappabianca, Rel. Venegoni) riuscendo a mettere in discussione quanto sembrava essersi definito dopo la sentenza delle Sezioni Unite n. 13378 del 2016. Tale pronunzia, infatti, ponendo un argine a …

Non è operazione a titolo oneroso la dotazione immobiliare del Trust.

L’atto di dotazione del trust non è da considerare a titolo oneroso e dunque non sconta imposte proporzionali sui trasferimenti. Lo conferma la Sezione tributaria della Corte di Cassazione nella Sentenza 17 gennaio 2018, n. 975 (pres. Chindemi, rel. De Masi). E’ noto, dal punto di vista normativo, che l’art. 9 della tariffa, parte I, …

Reato di omessa presentazione della dichiarazione dei redditi ed IVA della società: il prestanome è responsabile in concorso con l’amministratore di fatto.

In caso di omessa dichiarazione, malgrado l’autore principale dell’illecito sia l’amministratore di fatto, ovvero l’effettivo titolare della responsabilità della gestione sociale, concorre con lui l’amministratore di diritto. Almeno quando  si ravvisi l’elemento soggettivo che consiste nell’omesso impedimento dell’evento. Lo precisa l’Ordinanza 16 gennaio 2018, n. 1590 della III Sezione Penale della Corte di Cassazione (pres. …

Accertamento induttivo basato sulla presenza di dipendenti “a nero”: legittime le presunzioni ma solo quando si basano su un criterio logico esplicitato.

Alcuni spunti di riflessione interessanti sono presenti nella Ordinanza 12 gennaio 2018, n. 641 della quinta sezione della Corte di Cassazione (Pres. Piccininni, Rel. Fasano). In particolare la Corte accoglie una specifica eccezione del contribuente che segnalava un difetto motivazionale della sentenza della CTR. Lo schema dell’accertamento era quello (frequente in questi casi) per cui, …

Reato di occultamento di scritture contabili: è configurabile solo se la contabilità è stata istituita e non in caso di mancanza assoluta delle scritture.

La sentenza n. 1441 depositata il 15 gennaio 2018 della III Sezione Penale della Corte di Cassazione (Pres. Cavallo, Rel. Andreazza) accoglie il ricorso del contribuente condannato per il reato di cui all’articolo 10 del D.Lgs. 74/2000 non avendo tenuto le scritture contabili. L’occultamento delle stesse era stato, nello specifico, desunto dall’esistenza di lettere di …

Atti impositivi collegati da relazione di pregiudizialità: una sola istanza di adesione sospende i termini per tutti, anche se separatamente notificati.

In tema di accertamento con adesione, la presentazione da parte del contribuente della relativa istanza determina, a norma degli artt. 6 e 12 del d.lgs. n. 218 del 1997, la sospensione di novanta giorni del termine di decadenza per l’impugnazione oltre che dell’atto impositivo anche del provvedimento sanzionatorio, pur se adottato e notificato con atto …

Effetti della “Voluntary disclosure” in ambito penale: vanno rigorosamente limitati a quanto normativamente previsto.

La procedura di collaborazione volontaria è il presupposto per la esclusione della punibilità relativamente ad alcuni reati. Tuttavia gli effetti diretti sono limitati dalla legge a quanto specificamente previsto. Il riferimento è quindi circoscritto a quelli tributari disciplinati dal D.Lgs. n. 74/2000, anche qualora si sia in presenza del delitto di riciclaggio, impiego di denaro, …

Benefici per la piccola proprietà contadina subordinati alla tempestiva certificazione.

In tema di agevolazioni fiscali per la piccola proprietà contadina stabilite dalla L. n 604 del 1954, il contribuente che non adempia l’obbligo di produrre all’Ufficio il certificato definitivo attestante la sua qualifica di imprenditore agricolo professionale entro il termine decadenziale di tre anni dalla registrazione dell’atto, perde il diritto ai benefici. Lo conferma la …